Cronache del post Coronavirus
Nonostante le limitazioni ancora vigenti, in molte località tutto è ripartito come se non ci fosse alcun pericolo. Tanta è la voglia e la smania di ritornare alla vecchia normalità, a tal punto che in troppi si comportano come se il Coronavirus non sia mai esistito. Specie nelle ore notturne le località rischiano di trasformarsi in luoghi di ritrovo dove sfogare le tensioni, lo stress e la frustrazione di dover essere rimasti rinchiusi in casa in questi ultimi mesi. Purtroppo non sempre lo sfogo viene canalizzato in maniera corretta e complici la giovane età e qualche bevuta di troppo, succede che l’effetto del branco prende il sopravvento portando a compire azioni irresponsabili, dispetti e bravate sempre più pericolose, eclatanti e folli. È questo lo scenario che hanno potuto constatare i volontari degli Angel Ranger a Porto San Giorgio a notte inoltrata, in cui gruppi di giovani ubriachi sfogavano la propria rabbia ingiustificata lungo i locali del litorale in prossimità della fiera “Il Mare in Fiore”, ottimamente organizzata dalla MyLove Eventi.
Anche chi è cresciuto da queste parti è rimasto incredulo nel vedere ragazzi molto giovani perdere completamente la ragione fino a provocare e alimentare risse senza motivo. Ovviamente i Ranger, coordinati dal comandante Lazzarini, sono intervenuti esclusivamente avvisando tempestivamente le forze dell’ordine. E’ veramente molto triste oltre che sconcertante osservare giovani ancora minorenni comportarsi senza alcun valore nel disprezzo non solo di chi li circonda ma anche nei propri confronti e della propria dignità.
Sembra quasi irreale il confronto invece fra i giovani scalmanati del sabato sera ed i giovani aspiranti Ranger, anch’essi minorenni, ma che, in attesa di raggiungere la maggiore età, fanno formazione ed osservano il modus operandi dei volontari dell’associazione. Un esempio emblematico è Cristian, coetaneo di molti dei ragazzi indisciplinati: “L’esperienza di Porto San Giorgio è stata molto istruttiva ed un ottimo bagaglio di esperienza per il mio futuro nei Ranger. Mi è dispiaciuto molto apprendere come diversi miei coetanei abbiano assunto atteggiamenti davvero disdicevoli. Sono esempi assolutamente da non prendere in considerazione e da non emulare, benché l’effetto branco talvolta può portare le persone ad agire in un modo non consono al tuo. Per tali motivi ho scelto, quando ne avrò la possibilità, di diventare un Ranger, perché ne condivido i valori e le finalità altruistiche, oltre che l’ambiente familiare e accogliente. Anche io prima facevo parte della movida, partecipavo a feste ed eventi, anche se non mi dava grandi soddisfazioni. Ora da osservatore esterno mi sono realmente reso conto che per divertirmi non ho bisogno di comportarmi in modo esagerato o estremo. Questo non significa essere asociali, ma di rendersi conto che ci si può godere il divertimento avendo sempre la consapevolezza di quello che si fa e di come si agisce.”
Anche gli organizzatori della MyLove Eventi hanno apprezzato l’attività svolta dai Ranger nelle ultime due settimane di collaborazione, come ci spiega una delle responsabili Carmen Lisa Carella:” Direi che quella con gli Angel Ranger si sta rivelando un’esperienza molto positiva. E’ particolare perché è nata in un doppio contesto emergenziale. Infatti ci siamo ritrovati ad organizzare una delle prime fiere all’aperto in un contesto Covid. Avevamo bisogno di qualcuno che curasse l’aspetto dell’antincendio. Ci hanno consigliato i Ranger che abbiamo contattato qualche giorno prima del primo evento a Civitanova. Nonostante il breve tempo in cui ci siamo conosciuti ed in cui ci siamo potuti confrontare, siamo riusciti a conciliare le nostre esigenze con le loro, in un contesto non facile come quello in cui stiamo vivendo. La loro qualità che ho apprezzato di più è quella di essere sempre sul pezzo, ossia sono sempre molto reattivi ai cambiamenti e capaci ad adattarsi ad essi.”
Se i Ranger raggiungono tali risultati è grazie alla loro formazione (anche a distanza) che praticamente non si è fermata neanche durante il periodo Coronavirus. A parte il mese di marzo la formazione è sempre stata presente, spesso a tema e sul pezzo come ad esempio per il rischio biologico ancora in auge. Per tutti coloro che volessero maggiori informazioni ci si può rivolgere il segreteria chiamando il 347 8627999.